L’operazione finanzia la realizzazione di interventi dimostrativi a scopo didattico/divulgativo rivolti alle filiere agroalimentari del territorio al fine di individuare nuovi sistemi di produzione sostenibili e diffondere buone pratiche.

 

Le filiere agroalimentari oggetto della presente operazione sono:

 

• Filiera lattiero casearia (filiera di produzione del Bagoss, filiera di produzione del Tombea, filiera di produzione del Valsabì, altre filiere minori): realizzazione di progetti con finalità dimostrativa, di informazione e divulgazione che permettano di esplorare nuovi modelli gestionali a supporto dell’alpicoltura e dell’economia montana valorizzando nel contempo il tema dei servizi ecosistemici dei prato-pascoli alpini.

 

• Filiera olivicoltura e viticoltura: realizzazione di progetti con finalità dimostrativa, di informazione e divulgazione che permettano di esplorare nuovi modelli gestionali a supporto dell’olivicoltura e della viticoltura del territorio valorizzando nel contempo il tema del  recupero e della riqualificazione del patrimonio paesaggistico.

Il progetto deve prevedere la realizzazione di azioni di informazione strettamente legate alla divulgazione dei risultati derivanti dalle attività dimostrative realizzate.

 

 

Per azioni dimostrative si intende: sessioni pratiche per illustrare ad esempio una o più tecnologie, l’utilizzo di macchine agricole innovative o migliorate, nuovi metodi di difesa delle colture o tecniche di produzione. L’attività può essere realizzata in campo, presso aziende sperimentali collegate a organismi di ricerca, aziende agricole, allevamenti, caseifici, ecc.

 

Per azioni di informazione si intende: attività volte a disseminare informazioni e conoscenze rilevanti per le imprese del sistema agricolo e agroalimentare. Si concretizzano in convegni, seminari, pubblicazioni, modalità che sfruttano le nuove tecnologie di comunicazione ecc.

 

 

Sono escluse inoltre le azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli e del loro metodo di produzione, come pure dei prodotti alimentari a base di prodotti agricoli.

Sono beneficiari della presente operazione i seguenti soggetti che svolgono attività di informazione e/o dimostrative previste al paragrafo 5:

 

• istituti universitari ed altri organismi di ricerca: soggetti senza scopo di lucro, indipendentemente dal loro status giuridico o fonte di finanziamento, la cui finalità non esclusiva consiste nello svolgere attività di ricerca fondamentale, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale e nel diffonderne i risultati, mediante la pubblicazione o il trasferimento di conoscenze;

• organismi di diffusione della conoscenza: soggetti senza scopo di lucro, indipendentemente dal loro status giuridico (costituito secondo il diritto privato o pubblico) o fonte di finanziamento, la cui finalità non esclusiva consiste nell’informazione e diffusione di conoscenza in ambito agricolo e che statutariamente perseguono scopi di sviluppo agricolo e forestale;

• enti gestori dei siti Natura 2000 presenti sul territorio del GAL.

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La dotazione finanziaria complessiva delle presenti disposizioni attuative è pari ad Euro 128.000,00 di contributo pubblico. L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, nella misura dell’80%, calcolato sulla spesa ammessa a finanziamento.

 

I progetti dovranno avere una hanno durata massima di 24 mesi e una spesa ammissibile compresa tra un minimo di euro 20.000,00 e un massimo di euro 80.000,00.

Scarica qui il Bando ed i relativi allegati:

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Bando Operazione 1.2.02 - Progetti dimostrativi per la diffusione di buone pratiche: interventi in campo per l'individuazione di sistemi di produzione sostenibili nelle filiere agroalimentari (lattiero casearia - olivicola - vitivinicola)

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Allegati in Word

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